Gli sviluppatori di Diablo IV hanno confermato che sebbene il gioco contenga già i file necessari, la tecnologia DirectStorage non è al momento attiva. Arriverà una patch in futuro per "sbloccarla".
Blizzard ha confermato a PC Gamer che Diablo IV supporterà la tecnologia DirectStorage di Microsoft tramite un futuro aggiornamento. Tracce del supporto alla API pensata per favorire tempi di caricamento più brevi e teletrasporti più veloci erano state scovate a fine marzo.
Il team di Diablo ha dichiarato che "MS DirectStorage non è attualmente abilitato, ma stiamo pianificando di farlo in futuro". Al momento non è chiaro quale versione implementeranno gli sviluppatori, se la versione 1.0 che non decomprime gli asset usando la GPU, la più "completa" versione 1.1 o persino la 1.2.
La tecnologia DirectStorage di Microsoft è pensata per aiutare gli sviluppatori di giochi a ottenere il massimo dall'hardware attuale di PC e console. Nello specifico, DirectStorage nasce per sfruttare al meglio il potenziale degli SSD servendosi anche della GPU. Ne abbiamo parlato in questo articolo dedicato a Forspoken, il primo gioco PC a implementare DirectStorage.
L'API di Microsoft dovrebbe essere particolarmente benefica nei grandi giochi open world non solo riducendo i caricamenti, ma anche togliendo agli sviluppatori alcuni vincoli creativi. Spesso in alcuni titoli i caricamenti degli asset vengono mascherati da "azioni di intermezzo", come strisciare attraverso crepacci o difficoltà del protagonista ad aprire una porta.
Con DirectStorage e un SSD veloce si punta a togliere questi limiti, liberando la creatività e le possibilità per gli sviluppatori.